Osteria 12 Arcate
All’interno di una cascina del ‘600, questo locale rappresenta dal punto di vista architettonico un valido esempio di come si possano coniugare cultura e storia con la modernità. Siamo nel quartiere Borgo Vittoria. Circondata da palazzi moderni, in quella che un tempo era la prima campagna fuori città, spicca l’Osteria 12 Arcate. Il ristorante si sviluppa su diverse sale, che una volta ospitavano le stalle. In un ambiente piacevolmente arredato con alle pareti fotografie d’epoca, si può gustare una squisita cucina piemontese. Fra gli antipasti da menzionare lo sformato di “Cardo gobbo” con fonduta di toma blu, il girello di Fassone in crosta di senape e salsa tonnata, la battuta di cruda con nocciole delle Langhe. Fra i primi: tajarin al ragù di salsiccia o i classici agnolotti con ragù di nocciola, gnocchi di castagne al ragù di selvaggina. I secondi variano dal Carrè di agnello fritto alla Faraona con castagne e caco mela, la classica tagliata di Fassone su letto di cavolo nero. Al venerdì piatti di pesce, tra cui il tradizionale baccalà fritto con “bagnetto rosso”. Dolci in linea con la tradizione: bonet, panna cotta e torte di frutta. In cantina tutti i classici piemontesi rossi e bianchi. Un interessante menù di 3 antipasti due assaggi di primi e un secondo a 35 €. Con bevande resterete comunque sotto i 50 €.